Registrazione atti giudiziari tramite F24
Novità nella registrazione degli atti giudiziari: per ragioni di efficienza e uniformità dei modelli di pagamento usati dai contribuenti italiani, l’Agenzia delle Entrate ha comunicato che le imposte relative alla registrazione degli atti dell’autorità giudiziaria devono essere versati con il modello F24. SI può continuare ad usare il modello F23 solo per gli atti emessi fino al 22 luglio 2018.
I relativi codici tributo, che saranno diversi da quelli utilizzati finora, saranno presto comunicati dall’Agenzia delle Entrate.
All’imposta di registro sono assoggettati gli atti dell’autorità giudiziaria, ma anche quelli in essi enunciati e non registrati.
Quindi, a partire dal 23 luglio 2018, le imposte relative agli atti giudiziari andranno versate tramite il modello F24.
Per tutto il 2018 saranno comunque ritenuti validi i versamenti effettuati con il modello F23. I contribuenti e gli operatori hanno quindi a disposizione un’ampia finestra temporale per abituarsi alle nuove disposizioni.
Diverso il caso dove l’utilizzo di un particolare modello di pagamento sia richiesto espressamente nell’atto.