Mutuo agrario – Prestito agrario

Mutuo agrario

Il muto agrario viene concesso da alcuni istituti bancari per il finanziamento dell’acquisto di un’azienda agricola, dei terreni e fabbricati ma anche di macchinari necessari alla produzione. Il prestito ottenuto come “mutuo agricolo” può essere usato per le ristrutturazioni degli immobili dell’azienda, esclusi quelli abitativi, e l’ammodernamento delle attrezzature destinate alla produzione. Rientra nell’uso del mutuo agrario anche l’acquisto di bestiame.

Per il mutuo agrario sono previste particolari agevolazioni sotto forma di detrazioni fiscali.


L’agevolazione consiste nella detrazione del 19% degli interessi passivi, oneri accessori e le quote derivanti da eventuali clausole di indicizzazione presenti nel contratto.


Negli oneri accessori possono essere computati il costo dll’istruttoria per la pratica del mutuo, la perizia richiesta dall’istituto di credito, la tariffa pagata al notaio per l’atto, le commissioni d’incasso delle rate, ma non i costi di eventuali assicurazioni.

Si possono portare in detrazione gli interessi passivi fino all’ammontare pari alla somma del reddito dominicale e di quello agrario, comprese le rivalutazioni.

In caso di mutui e prestiti agrari concessi a società semplici, ogni socio potrà portare in detrazione dal suo reddito una quota proporzionale a quella spettante sugli utili.