Novità legge di bilancio 2023

Superbonus 2023

La legge di bilancio 2023 rivede e amplia le norme che prevedono alcuni casi di esclusione dalla riduzione dal 110% al 90% dell’aliquota per il Superbonus a partire dal 2023. 

Si avrà ancora diritto a mantenere l’aliquota al 110% in caso di:

  • interventi effettuati dai proprietari, o comproprietari di immobili con fino a quattro appartamenti per i quali alla data del 25 novembre, risulta presentata la CILAS;
  • interventi effettuati dai condomini per i quali la delibera assembleare che ha approvato l’esecuzione dei lavori risulta adottata entro il 24 novembre e la CILAS presentata entro il 25;
  • interventi effettuati dai condomini per i quali la delibera assembleare che ha approvato l’esecuzione dei lavori risulta adottata entro il 18 novembre e la CILAS presentata entro il 31 dicembre;
  • interventi comportanti la demolizione e la ricostruzione degli edifici per i quali al 31 dicembre 2022 risulta presentata la domanda per l’acquisizione del titolo abilitativo.

Per gli interventi condominiali introdotto l’obbligo per l’amministratore, o del condomini rappresentate per i mini condomini, di autocertificare la data della libera dell’assemblea. 

Proroga bonus mobili 2023

La legge di bilancio 2023 alza da 5.000 a 8.000 euro l’ammontare per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici green (in caso di interventi di ristrutturazione della casa) sul quale si può chiedere una detrazione del 50% delle spese,

Rinegoziazione mutui, tasso da variabile a fisso

La legge di bilancio 2023 prevede la possibilità di passare al tasso fisso per chi ha acceso un mutuo ipotecario non superiore a 200.000 euro indicizzato a tasso variabile, alle condizioni che l’ISEE non sia superiore a 35.000 euro e che non sussistano ritardi nei pagamenti delle rate.

Soglia contante a cinquemila euro

I commi da 276 a 277-quater della Legge di bilancio 2023 innalzano il valore soglia oltre il quale si applica il divieto al trasferimento di denaro contante, portandolo, a decorrere dal 1°gennaio 2023, da 1.000 a 5.000 euro. (In proposito leggi Uso del contante: in arrivo la soglia a 5.000 euro)

Aumento delle soglie di ricavi per accedere alla contabilità semplificata

Le soglie di ricavi da non superare nell’anno per usufruire della contabilità semplificata sono elevate da

  • 400.000 a 500.000 euro per le imprese che esercitano la prestazione di servizi 
  • da 700.000 a 800.000 euro per le imprese aventi a oggetto altre attività