A maggio 2019 l’indice assoluto dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) si porta a 102,7, con un aumento, rispetto al mese precedente, del +0,1%. La variazione annua dell’indice, usata per le rivalutazioni monetarie e in particolare per il calcolo dell’adeguamento del canone di locazione, è del +0,7%.
Gli indici Istat NIC provvisori di giugno 2019 saranno pubblicati il 28 giugno e quelli definitivi il 16 luglio 2019.
Indici Istat FOI di maggio 2019 in calo grazie al rallentamento dei prezzi dei trasporti e dei carburanti. I primi passano dal +2,8% al +1,6%, mentre i secondi aumentano del 2,4% rispetto al +3,7% della rilevazione precedente.
Maggio 2019 | Indici | 75% |
Generale | 102,7 | |
Variazione mensile | 0,1% | |
Variazione annuale | 0,7% | 0,525% |
Variazione biennale | 1,6% | 1,2% |
Variazione annuale dell’indice Istat maggio 2019
La variazione percentuale annuale dell’indice Istat FOI di maggio 2019 è del +0,7%.
Il 75% della variazione annuale, usato per il calcolo dell’aggiornamento della maggior parte dei canoni di locazione, è quindi pari a +0,525%.
Variazione biennale dell’indice Istat maggio 2019
La variazione percentuale dell’indice Istat FOI biennale di maggio 2019 (rispetto a maggio 2017) è del +1,6%. Il 75% vale quindi +1,2%.
Inflazione acquisita 2019
Inflazione acquisita a maggio 2019 ferma all +0,6%, come ad aprile.
Esempio calcolo aumento affitto con l’indice Istat di maggio 2019
Calcoliamo ora l’aumento istat di un canone di locazione di 750 euro con l’indice istat foi di maggio 2019 (+0,7%).
Se nel contratto è specificato di usare la misura del 100% dell’indice istat basterà aumentare dello 0,7% (in pratica +7 euro ogni mille) il canone precedente.
Potete moltiplicare la vecchia rata per il coefficiente 1,007 e ottenere così il nuovo canone.
Nuovo canone = Vecchio canone x 1,007 = € 750 x 1,007 = € 755,25 arrotondato a € 775,00.
755 euro sarà la nuova rata mensile dell’affitto.
Se nel contratto è specificato di usare la misura del 75% dell’indice Istat, oppure non è specificato nulla, si dovrà ridurre l’indice al 75%.
Si calcola il 75% di +0,7%:
+0,7% x 0,75 = +0,525%.
Il nostro canone mensile di 750 euro aumenterà quindi del +0,525%:
Nuovo canone = Vecchio canone x 1,00525
€ 750,00 x 1,00525 = € 753,9375 arrotondato a € 754,00.
Aumenti del canone, quindi, veramente contenuti.
Vedi tutti gli indici Istat per il calcolo dell’aumento dell’affitto e le rivalutazioni monetarie.
Comuni alta tensione abitativa
Vedi anche: Sunia (Sindacato Unitario Nazionale Inquilini ed Assegnatari),
– Uppi (Unione piccoli proprietari immobiliari).