Indice Istat luglio 2019: +0,2%

Indice Istat Foi di luglio 2019 sempre fermo a 102,7 punti. Variazione mensile nulla e annuale al +0,2%. Inflazione quasi nulla e di conseguenza rivalutazioni monetarie ridotte al minimo anche per il mese di luglio 2019. Questa sembra ormai la tendenza consolidata. L’Italia e più in generale l’Europa, dovranno abbandonare l’obiettivo di un’inflazione al 2%?

Tabella indici Istat FOI di luglio 2019

Luglio 2019Indici75%
Generale102,7
Variazione mensile0,0%
Variazione annuale0,2%0,15%
Variazione biennale1,7%1,275%

Guarda le tabelle annuali degli indici Istat FOI

Gli indici Istat NIC provvisori di agosto 2019 saranno pubblicati il 30 agosto e quelli definitivi il 16 settembre 2019. Guarda il calendario di diffusione degli indici Istat dei prezzi al consumo.

Variazione annuale dell’indice Istat luglio 2019

La variazione percentuale annuale dell’indice Istat FOI di luglio 2019 è del +0,2%.
Il 75% della variazione annuale, usato per il calcolo dell’aggiornamento della maggior parte dei canoni di locazione, è quindi pari a +0,15%.

Variazione biennale dell’indice Istat luglio 2019

La variazione percentuale dell’indice Istat FOI biennale di luglio 2019 (rispetto a luglio 2017) è del +1,7%. Il 75% vale quindi +1,275%.

Inflazione acquisita 2019

Inflazione acquisita a luglio 2019 conferma il +0,7% di giugno. Questo è il valore dell’inflazione dall’inizio dell’anno. A dicembre avremo il valore definitivo dell’inflazione per il 2019.

Esempio calcolo aumento affitto luglio 2019

Il calcolo dell’aumento dell’affitto con gli indici istat di luglio 2019 è semplice anche se eseguito a mano. Proviamo quindi a fare a meno del modulo automatico.

Prendiamo come esempio un un canone mensile di locazione di 750 euro e calcoliamo l’aumento con l’indice istat foi di luglio 2019 (+0,2%).

Se nel contratto è specificato di usare la misura del 100% dell’indice istat basterà aumentare dello 0,2% (in pratica +2 euro ogni mille) il canone precedente.
Potete moltiplicare la vecchia rata per il coefficiente 1,002 e ottenere così il nuovo canone.
Nuovo canone = Vecchio canone x 1,002 = € 750 x 1,002 = € 751,5 che potete arrotondare, ma non è obbligatorio, a € 752,00.

Se nel contratto è specificato di usare la misura del 75% dell’indice istat, oppure non è specificato nulla, si dovrà ridurre l’indice al 75%.
Si calcola il 75% di +0,2%:
+0,2% x 0,75 = +0,15%.
Il nostro canone mensile di 750 euro aumenterà quindi del +0,15%:
Nuovo canone = Vecchio canone x 1,0015.

€ 750,00 x 1,0015 = € 751,125 arrotondato a € 751,00.

Vedi tutti gli indici Istat per il calcolo dell’aumento dell’affitto e le rivalutazioni monetarie.

Comuni alta tensione abitativa

Vedi anche: Sunia (Sindacato Unitario Nazionale Inquilini ed Assegnatari),
Uppi  (Unione piccoli proprietari immobiliari).

Indici Istat giugno 2019Indici Istat agosto 2019