L’indice Istat per le rivalutazioni monetarie di febbraio 2018 (FOI), resta fermo 101,5 punti. Quindi è nulla la variazione rispetto al mese precedente, mentre aumenta del +0,5% rispetto al mese di febbraio 2017.
Quindi l’indice istat FOI di febbraio 2018 per le rivalutazioni monetarie è pari a +0,5%. Più sotto trovate il modulo per il calcolarle.
L’inflazione acquisita per il 2018 resta ferma a +0,4%.
Comunicazione Istat del 16 marzo 2018
Tabella indici Istat FOI annuali e biennali di febbraio 2018
Febbraio 2018 | Indici |
---|---|
Indice generale | 101,5 |
Variazione % rispetto a gennaio 2018 | 0,0% |
Variazione % rispetto a febbraio 2017 | +0,5% |
Variazione % rispetto a febbraio 2016 | +2,0% |
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, n°75 del 30 marzo 2018, pag 16. Guarda il calendario Istat delle pubblicazioni degli Indici dei prezzi al consumo.
Andamento inflazione a febbraio 2018: variazioni principali
Inflazione in frenata, quindi, a causa della diminuzione dei prezzi degli alimentari non lavorati (prezzi al -3,2% dal +0,4% di gennaio) e del rallentamento dei prezzi dei beni energetici non regolamentati e degli Alimentari lavorati. Rallentamento compensato dall’accelerazione dei prezzi degli alimentari lavorati e degli energetici. Non varia invece l’inflazione di fondo”, al netto dei beni energetici e degli alimentari freschi. Mentre i prezzi dei beni sono in diminuzione (-0,4%), quelli dei servizi registrano un andamento opposto e simmetrico (+0,4%) contribuendo allo stallo dell’indice rispetto al mese precedente. Per quanto riguarda l’Italia, dunque, siamo molto lontani dal 2% di inflazione necessaria, secondo Draghi, per uscire dal Quantitative Easing, il programma di acquisto dei titoli di Stato da parte della Bce.

Vedi tutti gli indici Istat per il calcolo dell’aumento dell’affitto e le rivalutazioni monetarie.
Comuni alta tensione abitativa
Vedi anche: Sunia (Sindacato Unitario Nazionale Inquilini ed Assegnatari),
– Uppi (Unione piccoli proprietari immobiliari).