Indice ISTAT dicembre 2022

Fonte: ISTAT

Indice Istat FOI definitivo di dicembre 2022

L’indice ISTAT FOI definitivo del mese di dicembre 2022, utilizzabile per le rivalutazioni monetarie, si porta a 118,2 punti con un aumento mensile del +0,3% (rispetto a novembre 2022) e del +11,3% su base annuale (rispetto all’indice ISTAT di dicembre 2021).

Gli indici ISTAT Foi di gennaio 2023 saranno disponibili il 22 febbraio 2023, quelli provvisori il primo di febbraio.

Ultimo indice ISTAT FOI dei prezzi al consumo: dicembre 2022

DICEMBRE 2022Indice ISTAT FOI75%
Generale118,2
Variazione mensile+0,3%
Variazione annuale+11,3%+8,475%
Variazione biennale+15,5%+11,625%
La tabella con l’indice generale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) e le sue variazioni percentuali rispetto al mese precedente, al mese di dicembre 2021 e al mese di dicembre 2020.
Indici ISTAT dei mesi di dicembre
Grafico dell’andamento delle variazioni percentuali degli indici ISTAT NIC dal 2017 a dicembre 2022: in rosso la variazione percentuale rispetto al mese precedente, in blu le variazioni percentuali rispetto all’anno precedente. Fonte ISTAT

Andamento prezzi al consumo di dicembre 2022 il commento dell’ISTAT:

Nel 2022 i prezzi al consumo registrano una crescita in media d’anno di +8,1%, segnando l’aumento più ampio dal 1985 (quando fu pari a +9,2%), principalmente a causa dall’andamento dei prezzi dei Beni energetici (+50,9% in media d’anno nel 2022, a fronte del +14,1% del 2021). Al netto di questi beni, nell’anno che si chiude, la crescita dei prezzi al consumo è pari a +4,1% (da +0,8% del 2021).
In base alle stime preliminari l’inflazione acquisita, o trascinamento, per il 2023 (ossia la crescita media che si avrebbe nell’anno se i prezzi rimanessero stabili fino al prossimo dicembre) è pari a +5,1%, ben più ampia di quella osservata per il 2022, quando fu pari a +1,8%.

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Variazione annuale indice ISTAT dicembre 2022

La variazione annuale (rispetto a dicembre 2021) dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati al netto dei tabacchi (FOI) del mese di dicembre 2022 è pari a 11,3%.

Il 75% dell’indice ISTAT, usato spesso nei contratti di locazione a dicembre 2022 vale quindi 8,475%.

Variazione biennale indice ISTAT dicembre 2022

La variazione biennale dell’indice ISTAT FOI (rispetto a dicembre 2020), da utilizzare per chi aggiorna il canone di locazione ogni due anni, è pari a 15,5%.

Il 75% dell’indice della variazione biennale è quindi uguale a +11,625.

Inflazione acquisita 2022

La variazione media annua dell’indice ISTAT FOI per il 2022 è pari al +8,1%.

Indice ISTAT DICEMBRE 2022: l’analisi dell’ISTAT

Secondo le stime preliminari, nel mese di dicembre 2022 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, aumenta dello 0,3% su base mensile e dell’11,6% su base annua (da +11,8% del mese precedente).

Confronto variazioni medie annue degli indici ISTAT NIC

Anno di riferimentoVariazione media annuaVariazione media annua al netto degli energetici
2021+1,9%+0,8%
2022+8,1%+4,1%

Variazioni mensili e annuali dei beni alimentari ed energetici

Nella tabella che segue l’andamento dei prezzi al consumo delle due tipologie di prodotti che contribuiscono maggiormente all’andamento dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo.

Tipologia prodottoVariazione mensileVariazione annuale
Beni alimentari+0,2%+12,8%
Beni energetici-1,8%+64,7%

Il rallentamento su base tendenziale (rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente) dell’inflazione è dovuto prevalentemente ai prezzi dei Beni energetici, (che, pur mantenendo una crescita molto sostenuta, passano da +67,6% di novembre a +64,7%), in particolare della componente non regolamentata (da +69,9% a +63,3%) e ai prezzi dei Beni alimentari non lavorati (da +11,4% a +9,5%) e dei Servizi relativi ai trasporti (da +6,8% a +6,0%); per contro, un sostegno alla dinamica dell’inflazione deriva dall’accelerazione dei prezzi degli Energetici regolamentati (da +57,9% a +70,3%), di quelli dei Beni alimentari lavorati (da +14,3% a +14,9%), di quelli dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +5,5% a +6,2%) e dei Servizi relativi alle comunicazioni (da +0,2% a +0,7%).

Nel mese di dicembre l’“inflazione di fondo”, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, accelera da +5,6% a +5,8%, mentre quella al netto dei soli beni energetici sale da +6,1% a +6,2%.

I prezzi dei Beni alimentari, per la cura della casa e della persona rallentano su base tendenziale da +12,7% a +12,6%, come anche quelli dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto (da +8,8% di novembre a +8,5%).

L’aumento congiunturale dell’indice generale è dovuto, per lo più, alla crescita dei prezzi degli Energetici regolamentati (+7,9%), dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (+1,4% a causa di fattori stagionali), dei Servizi relativi ai trasporti (+1,1% anch’essi a causa di fattori stagionali), dei Beni alimentari lavorati (+0,8%) e degli Altri beni (+0,6%); gli effetti di questi aumenti sono stati solo in parte compensati dalla diminuzione dei prezzi degli Energetici non regolamentati (-3,9%) e degli Alimentari non lavorati  (-0,6%).

In base alle stime preliminari, l’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) aumenta dello 0,2% su base mensile e del 12,3% su base annua (da +12,6% di novembre). La variazione media annua del 2022 è pari a +8,7% (+1,9% nel 2021)”.

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Indici ISTAT FOI 2022 per gli affitti

Vedi tutti gli indici Istat per il calcolo dell’aumento dell’affitto e le rivalutazioni monetarie.

Comuni alta tensione abitativa

Vedi anche: Sunia (Sindacato Unitario Nazionale Inquilini ed Assegnatari),
Uppi  (Unione piccoli proprietari immobiliari).

Indici ISTAT NOVEMBRE 2022Indici ISTAT GENNAIO 2023

Fonte:ISTAT